educazione ambientale

Il Consorzio Plemmirio avendo tra le sue finalità istitutive anche quella di fornire opportunità per la realizzazione di programmi di educazione ambientale promuove progetti di divulgazione delle tematiche ambientali dell’Area Marina del Plemmirio per trasmettere e rafforzare nell’opinione pubblica la consapevolezza dell’importanza della corretta fruizione dell’ambiente marino-costiero e delle risorse naturali in genere.

Nell’ambito dell’attività di educazione ambientale, il Consorzio Plemmirio ha avviato dall’inizio un proficuo rapporto con le scuole con lo scopo di diffondere le conoscenze sull’ecosistema mare che si attiene a regole diverse rispetto a quelle che governano la terra.

In tal modo si è stabilito un connubio tra attività didattica e conservazione, utilizzando la prima si realizza la seconda, cioè in qualche modo l’attività didattica, la divulgazione, l’interpretazione ambientale che viene condotta all’interno dell’area sono strumenti per la conservazione, che resta l’obiettivo principale dell’area marina protetta. Gli interventi di educazione ambientale sono rivolti a bambini e ragazzi, futuri cittadini del mondo, che, diventando protagonisti responsabili della protezione, acquisiscono un comportamento più rispettoso dell’ambiente e del territorio.

Il Consorzio Plemmirio in questa attività si è fatto promotore iniziale del progetto Equilibri Naturali dando vita alla fase sperimentale di iniziative volte a facilitare il contatto dei bambini con il mare e gli ambienti naturali. Recenti studi hanno dimostrato che la mancanza degli stimoli offerti dalle esperienze di esplorazione e scoperta vissute negli ambienti naturali può essere associata alla sindrome ADHD (disordine da iperattività e deficit di attenzione). Negli Stati Uniti si è sviluppato un grande movimento culturale, che coinvolge, attraverso le alleanze denominate CHILDREN & NATURE NETWORK (https://www.childrenandnature.org/)  e NO CHILD LEFT INSIDE COALITION (https://www.cbf.org/ncli)   oltre 1500 organizzazioni ed enti non governativi, ma anche singoli Stati e Istituzioni governative. Questo movimento sta nascendo anche in Europa ed è volto a promuovere, realizzare e diffondere studi e ricerche, iniziative, buone pratiche per far riconquistare le emozioni ed i benefici per la salute psico-fisica dei bambini e ragazzi della vita all’aperto; allo stesso tempo, queste esperienze negli spazi verdi offrono la possibilità di conoscere, esplorare e amare un territorio che le nuove generazioni saranno chiamate a tutelare e preservare per il futuro.

Sulla scorta di queste convinzioni, nell’anno 2008, l’A.M.P. in collaborazione con l’Area Marina Protetta Miramare nell’ambito del progetto di gemellaggio AGIRE POR (Attivazione di Gemellaggi per l’Internalizzazione Regionale di Esperienze di successo), promosso, con il contributo dell’Unione Europea, dal Ministero dello Sviluppo Economico, nell’ambito del PON “Assistenza Tecnica e Azioni di Sistema”, e con il coordinamento del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ha elaborato il Piano di interpretazione ambientale e il Manuale Didattico due strumenti di lavoro per il personale dell’AMP del Plemmirio e per la scuola utili per la progettazione e sperimentazione di attività di educazione/didattica ambientale in area marina protetta del Plemmirio.

Al fine poi di rendere fruibili all’esterno i risultati del progetto si è proceduto alla realizzazione di “Laboratori di Educazione Ambientale” nell’ambito del progetto “La.Mar.e.a.” che ha visto la collaborazione dell’Istituto Pangea onlus. Il progetto è stato realizzato attraverso interventi formativi in aula e sul campo adottando tecniche di team building che hanno dato come risultato la preparazione di un gruppo di docenti “specializzati” in attività di interpretazione ambientale in AMP del Plemmirio.

Nel corso degli anni di gestione dell’A.M.P. sono stati erogati dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare contributi economici a Enti gestori dei Parchi Nazionali e delle Aree Marine Protette italiane per iniziative ed azioni di educazione ambientale nell’ambito del progetto “E…state nei Parchi ” a cui l’AMP Plemmirio ha partecipato con iniziative di educazione ed animazione ambientale sul territorio di Siracusa e con la produzione di materiale didattico e divulgativo.

Le attività dell’AMP in materia di educazione ambientale non si sono però limitate alle azioni avviate in sinergia con le scuole ma sono andate ben oltre come ad esempio il progetto che ha visto il coinvolgimento della casa circondariale di Cavadonna: “Sviluppo di nuovi percorsi di Educazione ambientale su progetti di sostegno alla genitorialità in favore delle famiglie dei detenuti”.

Il progetto ha avuto come presupposto di partenza gli obiettivi definiti nel  Protocollo d’Intesa stipulato tra il Ministero della Giustizia e il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare per la realizzazione di azioni volte a promuovere l’utilizzo della popolazione in esecuzione di pena, al fine di favorire la reintegrazione sociale dei condannati e diminuire il rischio di recidiva con particolare riguardo al sistema delle aree protette.

Con questo progetto si è provveduto alla realizzazione dei materiali didattici e all’allestimento degli spazi all’interno del carcere Cavadonna di Siracusa da destinare a ludoteca con interventi di manutenzione presso i locali destinati a diventare location dell’azione di animazione.

L’idea progettuale che nasce dall’esigenza di “alleggerire” un momento di estrema difficoltà emotiva e fisica vissuto dai bambini nelle giornate destinate al colloquio con i padri detenuti, si  è trasformata in un’occasione di intrattenimento attraverso un percorso educativo sui temi del mare con la possibilità, nel contempo, di veicolare un messaggio educativo finalizzato alla conoscenza dei principi basilari della corretta gestione delle risorse ambientali e del rapporto con il mare e la natura in genere e, quindi, un messaggio di legalità legato all’ambiente, al mare in particolare, al rispetto dello stesso ed alla salvaguardia di tutto quello che il mare contiene e che ha intorno.

Da parecchi anni l’A.M.P. collabora con il Sistema Formativo integrato di Siracusa- Città Educativa una rete di scuole che organizza eventi che coinvolgono alunni e studenti a scopo educativo. In particolare, l’A.M.P. partecipa ogni anno alla Marcia per i diritti dei Bambini che si svolge nel mese di novembre con eventi sempre diversi nell’ambito dei quali viene lanciato un messaggio che poi viene sviluppato dagli stessi bambini con produzione di lavori, elaborati o materiali.

Altro evento importante a cui aderisce con continuità l’A.M.P. è il Premio Dario Romano in onore dello studente dell’Università di Palermo che insieme al suo docente ha perso la vita svolgendo una ricerca in mare con il CONISMA. Nell’anno 2012 il “Premio Dario Romano-Mare da ricercare” alla sua III Edizione si è svolto in collaborazione con Marevivo-Delegazione di Agrigento ed ha previsto in data 1 giugno 2012 l’escursione nell’A.M.P. del Plemmirio con la partecipazione di alcune classi di studenti impegnati nel concorso “Il mare visto dal mare”

Attualmente, l’A.M.P. svolge le sue attività didattiche all’interno del sito di Caserma Abela, struttura in via di definitiva sistemazione, dove le scolaresche possono essere accolte grazie alla presenza della sala conferenze e sala del Centimulo. Inoltre, per un maggiore coinvolgimento degli alunni e degli studenti, è stata ripristinata la strada di accesso ad una spiaggetta attigua al Castello Maniace dove possono essere svolte attività di educazione ambientale con conoscenza “dal vivo” degli ambienti di marea e intertidali.

In tale contesto le attività svolte con le scuole in visita all’A.M.P. Plemmirio, vertono principalmente sulla conoscenza dell’ecologia e delle caratteristiche naturali dell’Area marina attraverso, principalmente, visite guidate sia in mare con ausilio di mezzi nautici che su percorsi e sentieri terrestri.

Nell’anno 2014 è stata attivata una convenzione tra l’AMP Plemmirio e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia-Struttura territoriale di Siracusa, con un protocollo di intesa che coinvolge anche l’ARPA- Dipartimento di Siracusa-per l’avvio di un programma di informazione, formazione ed educazione all’ambiente e allo sviluppo sostenibile attraverso il coinvolgimento delle scuole della provincia di Siracusa.

Con l’avvio del protocollo si sono costituiti i Tavoli Tecnici specifici che hanno coinvolto gli enti sottoscrittori del protocollo, circa 20 scuole coinvolte nel progetto e altri soggetti esperti ambientali e gestori di aree naturali protette del territorio provinciale di volta in volta invitati agli interventi formativi presso la sede dell’AMP.

Le attività frontali e indoor si sono concluse con un tour guidato nel territorio a cui hanno partecipato docenti e alunni delle scuole coinvolte nel percorso formativo.

Al fine poi di avere contenuti didattici strutturati per le diverse fasce di utenza della scuola e per rendere operativo il futuro Molo Didattico presso la sede dell’AMP Plemmirio, è stato affidato all’Istituto Pangea Onlus l’incarico di elaborare i moduli didattici con contenuti educativi e formativi sotto forma di schede didattiche distinte per i diversi livelli scolastici.

Moduli didattici:

IO SONO E VIVO QUI

IO SONO UN PESCE

SI SALVI CHI PUO’

UNA CAMPAGNA DI MARE

UN MOLO DA ATTREZZARE

MARITIMES

MANUALE DIDATTICO

Piano interpretazione ambientale

 

(Français) éducation environnementale

Le Consortium Plemmirio, dont l’un des objectifs institutionnels est également de fournir des possibilités de mise en œuvre de programmes d’éducation à l’environnement, promeut des projets de diffusion des thèmes environnementaux de l’Aire Marine Protégée de Plemmirio afin de transmettre et de renforcer auprès du public la prise de conscience de l’importance d’une bonne utilisation du milieu marin-côtier et des ressources naturelles en général.

Dans le cadre de l’éducation à l’environnement, le Consortium Plemmirio a entamé dès le début une relation fructueuse avec les écoles afin de diffuser les connaissances sur l’écosystème marin qui respecte des règles différentes de celles qui régissent la terre.

On a ainsi établi une combinaison d’activités pédagogiques et de conservation, en utilisant la première, on réalise la seconde, c’est-à-dire d’une certaine manière l’activité pédagogique, la diffusion, l’interprétation environnementale qui est menée à l’intérieur de la zone sont des instruments de conservation, qui reste l’objectif principal de l’Aire Marine Protégée. Les actions d’éducation à l’environnement s’adressent aux enfants et aux adolescents, futurs citoyens du monde, qui, en devenant des acteurs responsables de la protection, acquièrent un comportement plus respectueux de l’environnement et du territoire.

Le Consortium Plemmirio s’est lancé dans cette activité en lançant le projet Equilibri Naturali en donnant naissance à la phase expérimentale d’initiatives visant à faciliter le contact des enfants avec la mer et les environnements naturels. Des études récentes ont montré que le manque de stimulations offertes par les expériences d’exploration et de découvertes vécues dans les environnements naturels peut être associé au syndrome de TDAH (trouble d’hyperactivité et déficit de l’attention). Aux États-Unis, un grand mouvement culturel s’est développé, impliquant, à travers les alliances dénommées CHILDREN & NATURE NETWORK(https://www.childrenandnature.org/) et NO CHILD LEFT INSIDE COALITION(https://www.cbf.org/ncli), plus de 1500 organisations et organismes non gouvernementaux, mais aussi des États et des institutions gouvernementales. Ce mouvement est également en cours d’apparition en Europe et vise à promouvoir, réaliser et diffuser des études et des recherches, des initiatives, des bonnes pratiques pour faire retrouver les émotions et les bienfaits pour la santé psychophysique des enfants et des adolescents de la vie en plein air ; En même temps, ces expériences dans les espaces verts offrent la possibilité de connaître, d’explorer et d’aimer un territoire que les nouvelles générations seront appelées à protéger et à préserver pour l’avenir.

Sur la base de ces convictions, en 2008, l’Aire Marine Protégée de Plemmirio en collaboration avec l’Aire Marine Protégée Miramare dans le cadre du projet de jumelage AGIRE POR (Activation de jumelages pour l’internalisation régionale des expériences réussies), promu, avec la contribution de l’Union Européenne, du ministère du développement économique, dans le cadre du PON « Assistance technique et actions de système », et avec la coordination du ministère de l’Environnement et de la Protection du Territoire et de la Mer, il a élaboré le Plan d’interprétation environnementale et le Manuel pédagogique deux outils de travail pour le personnel de l’Aire Marine Protégée de Plemmirio et pour l’école, utiles pour la conception et l’expérimentation d’activités d’éducation/d’enseignement de l’environnement dans une zone marine protégée de Plemmirio.

Afin de rendre les résultats du projet utilisables à l’extérieur, des « Laboratoires d’éducation environnementale » ont été réalisés dans le cadre du projet « La.Mar.e.a. » qui a vu la collaboration de l’Institut Pangea Onlus. Le projet a été réalisé par des actions de formation en classe et sur le terrain en adoptant des techniques de team building qui ont abouti à la préparation d’un groupe d’enseignants « spécialisés » dans les activités d’interprétation environnementale dans l’Aire Marine Protégée de Plemmirio.

Au cours des années de gestion de l’Aire Marine Protégée, des contributions économiques ont été octroyées par le ministère italien de l’environnement et de la protection du territoire et de la mer à des organismes gérant les parcs nationaux et les Aires Marines Protégées italiennes pour des initiatives et des actions d’éducation à l’environnement dans le cadre du projet « E… dans les parcs ” auxquels l’Aire Marine Protégée de Plemmirio a participé par des initiatives d’éducation et d’animation environnementales sur le territoire de Syracuse et par la production de matériel pédagogique et de divulgation.

Les activités de l’Aire Marine Protégée en matière d’éducation à l’environnement ne se sont toutefois pas limitées aux actions engagées en synergie avec les écoles, mais sont allées bien au-delà du projet qui a vu la participation de la maison d’arrondissement de Cavadonna: « Développer de nouvelles voies d’éducation environnementale sur des projets de soutien parental en faveur des familles des détenus ».

Le projet avait comme condition préalable les objectifs définis dans le protocole d’accord conclu entre le ministère de la Justice et le ministère de l’Environnement et de la Protection du territoire et de la mer pour la mise en œuvre d’actions visant à promouvoir l’utilisation de la population en exécution, afin de favoriser la réintégration sociale des condamnés et de réduire le risque de récidive, notamment en ce qui concerne le système des aires protégées.

Ce projet a assuré la réalisation du matériel didactique et l’aménagement des espaces à l’intérieur de la prison Cavadonna de Syracuse, destinés à l’entretien dans les locaux destinés à devenir le lieu de l’action d’animation.

L’idée de conception née de la nécessité d’alléger » un moment d’extrême difficulté émotionnelle et physique vécue par les enfants les jours d’entretien avec les pères détenus s’est transformée en une occasion de divertissement par un parcours éducatif sur les thèmes de la mer avec la possibilité, en même temps, de transmettre un message éducatif visant à la connaissance des principes fondamentaux de la bonne gestion des ressources environnementales et de la relation avec la mer et la nature. généralement et donc un message d’égalité lié à l’environnement, à la mer en particulier, au respect de celui-ci et à la sauvegarde de tout ce que la mer contient et autour.

Depuis plusieurs années, l’Aire Marine Protégée collabore avec le système de formation intégré de Syracuse-Ville éducative à un réseau d’écoles qui organise des manifestations impliquant des élèves et des étudiants à des fins éducatifs. En particulier, l’Aire Marine Protégée participe chaque année à la Marche pour les droits de l’enfant qui se déroule en novembre avec des événements toujours différents dans le cadre desquels est lancé un message qui est ensuite développé par les enfants eux-mêmes avec la production d’emplois, de produits élaborés ou de matériaux.

Un autre événement important auquel adhère continuellement l’Aire Marine Protégée est le Prix Dario Romano en l’honneur de l’étudiant de l’Université de Palerme qui, avec son professeur, a perdu la vie en effectuant une recherche en mer avec le CONISMA. En 2012, le « Prix Dario Romano-Mareà recherche>> lors de sa troisième édition s’est déroulé en collaboration avec Marevivo-Delegazione di Agrigento et a prévu, le 1er juin 2012, l’excursion dans l’Aire Marine Protégée de Plemmirio avec la participation de quelques classes d’étudiants engagés dans le concours « La mer vue de la mer »

Actuellement, l’Aire Marine Protégée exerce ses activités pédagogiques sur le site de Caserma Abela, structure définitivement loyale, où les écoliers peuvent être accueillis grâce à la présence de la salle de conférence et de la salle du Centimulo. En outre, pour une plus grande participation des élèves et des étudiants, la route d’accès à une petite plage adjacente au Castello Maniace a été rétablie où des activités d’éducation à l’environnement avec connaissance «en direct» des environnements marémoteurs et intertidaux peuvent être menées.

Dans ce contexte, les activités menées avec les écoles en visite à l’Aire Marine Protégée Plemmirio portent principalement sur la connaissance de l’écologie et des caractéristiques naturelles de l’espace marin, principalement par des visites guidées en mer par des moyens nautiques et sur des sentiers et des sentiers terrestres.

En 2014, une convention a été lancée entre l’Aire Marine Protégée Plemmirio et le Bureau scolaire régional pour la Sicile-Structure territoriale de Syracuse, avec un protocole d’accord impliquant également l’ARPA- Département de Syracuse- pour le lancement d’un programme d’information, de formation et d’éducation à l’environnement et au développement durable par la participation des écoles de la province de Syracuse.

Avec le lancement du protocole, des tables techniques spécifiques ont été créées impliquant les organismes signataires du protocole, une vingtaine d’écoles impliquées dans le projet et d’autres acteurs de l’environnement et des gestionnaires d’aires naturelles protégées du territoire provincial invités à des actions de formation au siège de l’Aire Marine Protégée.

Les activités frontales et intérieures se sont terminées par une visite guidée du territoire à laquelle ont participé des enseignants et des élèves des écoles impliquées dans le parcours de formation.

Afin d’avoir ensuite des contenus pédagogiques structurés pour les différentes couches d’usagers de l’école et de rendre opérationnel le futur rôle pédagogique au siège de l’Aire Marine Protégée Plemmirio, l’Institut Pangea Onlus a été chargé d’élaborer les modules pédagogiques avec des contenus éducatifs et de formation sous la forme de fiches pédagogiques distinctes pour les différents niveaux scolaires.

Data ultima modifica: 11/08/2021
Translate »