Grotte del Capo
Grado di difficoltà (Basso, Medio, Elevato) | Basso per entrambi gli itinerari Medio (con presenza di corrente) |
Profondità massima | 20 metri (percorso verde) 30 metri (percorso rosso) |
Visibilità (Bassa, Media, Alta) | Alta Media (se la corrente è verso sud) |
Interesse (Medio, Alto, Da non perdere) | Alto/ Da non perdere |
Zona dell’Area Marina | A |
È una immersione in parete adatta a tutti i subacquei, in quanto non presenta particolari difficoltà. Tuttavia è opportuno verificare l’eventuale presenza di corrente e controllare durante l’immersione la profondità massima pianificata perchè dalla parete il fondo degrada fino ad oltre i 30 metri.
Scendiamo lungo la cima del gavitello e tenendo la parete sulla nostra destra ci dirigiamo verso degli enormi massoni, che numerosi si disseminano dalla parete per decine di metri. Su questi massoni si aggirano banchi di saraghi fasciati, salpe e occhiate ed è possibile incontrare cernie, corvine e mostelle.
Avvicinandoci alla falesia che cade verticale fino a quasi 20 m scorgiamo, poco prima che vada a terminare sul fondo, una fessura e poi un grossa apertura. Quest’ultima è di solito frequentata da una grossa cernia, e conduce al versante ovest di Capo Murro di Porco.
Ritornando indietro seguiamo la parete sulla nostra sinistra e, riducendo la profondità, vedremo aprirsi nella falesia, dai 16 m, un profondo e alto corridoio che sbuca davanti al gavitello di ormeggio. Questo corridoio è spettacolare sia per i giochi di luce dovuti alle due aperture e sia per le pareti colorate da spugne, briozoi, margherite di mare.
Infine, continuando a seguire la parete a sinistra troviamo tre grotte accessibili attraverso tre ampie aperture che dai 8-10 m arrivano quasi in superficie. Le prime due sono molto vicine tra loro, la terza si scorge dopo poche decine di metri superato una rientranza della roccia. Possiamo entrare tranquillamente dentro queste grotte, in quanto non possono costituire pericolo essendo di grandi dimensioni,senza biforcazioni e con il fondo roccioso. Inoltre le nostre bolle non possono arrecare alcun danno in quanto le volte delle grotte sono quasi in superficie e risentono,quindi, del moto ondoso.