Corriere del Sud .it – Paesaggio siciliano, «strumenti legislativi integrati per sanare le “patologie” del territorio»
Paesaggio siciliano, «strumenti legislativi integrati per sanare le “patologie” del territorio» (art. tratto da Rassegna stampa a cura di Federparchi-Telpress)
MERCOLEDÌ 21 OTTOBRE 2015 15:49 SCRITTO DA REDAZIONE
Catania
Dissesto idrogeologico, illeciti ambientali ed edilizi, discariche abusive: queste le “patologie” del territorio siciliano che vanno sanate grazie all’azione sinergica di tutte
le parti sociali e istituzionali coinvolte nelle politiche d’intervento per lo sviluppo sostenibile del territorio. Dalla casa abusiva che si staglia all’orizzonte della Valle dei
Templi, alle scie di gasolio che deturpano lo specchio di mare tra le Isole Eolie, passando per il mostro ecologico di ferro ed eternit recentemente demolito in
prossimità della Scala dei Turchi: «Questi esempi negativi dimostrano come le azioni a tutela del paesaggio debbano attuarsi su più fronti» ha commentato Ettore
Barbagallo, presidente di Amici della Terra Sicilia, l’associazione che ha organizzato il 20 ottobre scorso il convegno “Sicily Landscape Day” nella sede del Parco
dell’Etna, con il patrocinio del ministero dell’Ambiente. «Da un lato – ha continuato Barbagallo – bisogna sensibilizzare l’opinione pubblica su questi temi cercando di
stimolare una consapevolezza “dal basso”, come dimostrato dal grande successo di adesioni che abbiamo registrato con il nostro contest fotografico lanciato su
Facebook. Dall’altro è necessario che le istituzioni nazionali e locali facciano la loro parte cercando di intervenire per risolvere le criticità presenti nel territorio».
In questa cornice s’inserisce la proposta di Amici della Terra Sicilia per l’istituzione della Giornata del Paesaggio Siciliano, inteso come concetto che va al di là del puro
senso estetico, una sintesi di completezza dell’identità di un territorio, come stabilito nella Convenzione Europea del Paesaggio. L’iter sarà presto avviato dalla
Commissione Ue dell’Ars, «insieme a una serie di azioni concrete per far aderire la Regione alla rete europea degli Enti locali per l’attuazione della Convenzione – ha
dichiarato Concetta Raia, deputata e vicepresidente della stessa Commissione – il riconoscimento ufficiale della Giornata è un primo passo che va nella giusta
direzione verso lo sviluppo integrato di turismo, cultura e ambiente».